21 marzo 2025 – Uno sguardo al futuro
"Space: from dream to economy" è il titolo del coinvolgente incontro online che ieri mattina ha unito studenti e studentesse dell’IIS "Ciampini-Boccardo" di Novi Ligure e della Wallace High School di Stirling (Scozia). Protagonista dell’evento, trasmesso in diretta su Google Meet e ora disponibile su YouTube, è stato l'ingegnere Mario Musmeci dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
Musmeci ha guidato con passione e competenza i giovani partecipanti alla scoperta delle nuove frontiere dell’esplorazione spaziale, focalizzandosi in particolare sulle recentissime missioni lunari e marziane. In evidenza il lander Blue Ghost e il payload italo-americano LuGRE, atterrato con successo sulla Luna proprio questo mese.
Grande interesse hanno suscitato i temi trattati, in particolare il passaggio storico da un’esplorazione spaziale eroica, come quella delle missioni Apollo, a una moderna collaborazione internazionale orientata alla sostenibilità, rappresentata dal programma Artemis, in cui l’Italia gioca un ruolo centrale.
L'evento ha visto una vivace partecipazione degli studenti, che hanno rivolto numerose domande all’esperto ASI, manifestando curiosità e attenzione ai temi dell'abitare su Marte, del ruolo dell’Intelligenza Artificiale nelle missioni future e dei percorsi formativi per diventare astronauti.
«Un'occasione preziosa per unire due scuole attraverso la scienza e i sogni – ha commentato il prof. Corrado Campisi, docente e referente del progetto – Abbiamo abbattuto simbolicamente le distanze della Brexit, guardando insieme al futuro dello Spazio. È questo il compito della scuola: costruire ponti attraverso la conoscenza.»
Il successo dell’evento è stato possibile grazie al lavoro coordinato di docenti italiani e scozzesi, in particolare Maria Teresa Lauria e Alessandra Plotegher per l’IIS "Ciampini-Boccardo", e Dereck Manson e Scott Bryce per la Wallace High School. Fondamentale anche il supporto tecnico degli studenti Andrea Alessi, Davide Scripcariu, Filippo Guido e Darius Pitis.
L’evento è inserito nel progetto didattico internazionale "Generation STEM: Discovering Our Planet", che combina formazione scientifica, sostenibilità ambientale e diritti umani.
«L’educazione è l’arma più potente che si possa usare per cambiare il mondo.» – Nelson Mandela
Space.Marzo



